Per secoli l'uomo ha inseguito l'obiettivo impossibile di trovare una fonte di energia pulita, portatile ed inesauribile. In determinate epoche si cercava la macchina del moto perpetuo, poichè l'energia in quei giorni era meccanica - mulini a vento, ruote idrauliche, o dispositivi a molla. Nell'era della bomba atomica l'obiettivo da raggiungere si è trasformato nella fusione fredda e durante l'era attuale, dove sono richieste batterie sempre più efficienti e durature, si è trasformato nella ricerca della batteria inesauribile. Non è semplicemente il desiderio intenso a guidare questa ricerca, ma è la coscienza collettiva che sente che tali cose da qualche parte esistono, ed è vero infatti che esistono. Nel corso dei secoli gli esseri umani sono stati in contatto con visitatori alieni dotati di apparecchiature che non dovevano essere collegate a prese elettriche, né ricaricate, o sostituite. Che cosa li faceva funzionare? La ricerca ha sempre cercato di scoprirlo, ma durante l’esistenza di 3°Densità la tecnologia e l'intelligenza sono limitate a ciò che si ritiene adatto per quella che è come una scuola materna spirituale. L'uomo sarà allora introdotto ad una fonte di energia perpetua durante la trasformazione? Dopo i cataclismi, quei gruppi che operano saldamente nell’orientamento di Servizio-Altruistico oltre ad incontrare gli alieni che cammineranno apertamente fra loro ed a scoprire l’esistenza di vicine Comunità ibride, riceveranno in dono delle fonti di energia inesauribili e portatili. Tuttavia, in considerazione delle circostanze, a malapena se ne renderanno conto.
I Paesi industrializzati, abituati a tanti apparecchi e veicoli per viaggiare ovunque, saranno sotto shock dopo lo spostamento dei Poli per via dell’inevitabile arresto tecnologico. Sentiranno di essere ritornati al secolo scorso, non avendo più a disposizione i loro elettrodomestici, e tutte le altre comodità e gli strumenti tecnologici. Ciò non intaccherà la loro capacità di sopravvivere, tranne in quei casi dove la vita umana viene mantenuta in modo artificiale, come nel caso di pazienti dipendenti dalle macchine di respirazione o dalla dialisi dei reni. Un secolo fa, i paesi industrializzati erano molto simili ai paesi del 3°mondo, la maggior parte della popolazione era dedita all’agricoltura, e solo alcuni al commercio ed alle professioni. L'energia veniva assicurata da legno, carbone ed oli combustibili di origine animale o vegetale, o sfruttando le cadute d’acqua o la forza del vento. Le aspettative in genere erano basse, in modo da la vita non era insopportabile e segnata da intense frustrazioni. Tuttavia, dopo lo spostamento dei Poli, la frustrazione presente fra coloro che hanno vissuto fino a quel momento una vita comoda mentre tranquillamente inquinavano il pianeta, sarà di breve durata. O impareranno a convivere con la situazione, oppure finiranno per essere emarginati dagli altri sopravvissuti, che si stancheranno presto di sentire i loro continui lamenti.
Abbiamo dichiarato che i gruppi di Servizio-Altruistico, se isolati dalle possibilità di sopraffazione da parte di gruppi di Servizio-Egoistico, riceveranno assistenza tecnologica da noi stessi e da altri visitatori alieni che partecipano alla trasformazione. Come può un gruppo di sopravvivenza, intento al Servizio-Altruistico o quantomeno operante principalmente in questo orientamento, rapportarsi a questo?
Considerate che ogni batteria sarà equivalente a quelle che usate nei carrelli da golf o nelle automobili e simile ad altre batterie portatili. Con questo intendiamo dire che non supererà l'energia ricavabile dalle vostre attuali batterie nuove che voi usate nelle automobili, nei carrelli da golf o nelle barche, perché avranno una potenza equivalente. La differenza è che non si esauriranno mai, né avranno mai bisogno di manutenzione. Abbiamo adattato i nostri dispositivi in modo che la maggior parte dei gruppi potranno utilizzarli direttamente e senza problemi. Se venissero date batterie con alti voltaggi, pochi potrebbero usarle e potrebbero provocare seri incidenti. Ecco perchè, per adattarle alla tecnologia più probabilmente in uso nei gruppi di sopravvivenza, abbiamo strutturato i nostri regali in questo modo. Vi è un altro motivo per non fornire energia intensa in una singola scatola. Se accadesse l'evento improbabile, nonostante tutte le precauzioni adottate, che alcune di queste nostre batterie finiscano nelle mani dei gruppi di Servizio-Egoistico, le conseguenze non sarebbero poi così devastanti. Inoltre, questa tecnologia rimarrà un segreto, la scatola nera risulterà impossibile da aprire e del resto come funzionano queste batterie non è bene per ora che vi venga svelato.